13/33«Se la dinamica scientifica e tecnologica è puramente ripetitiva, il mercato può esprimere una situazione (competitiva) di equilibrio nell’allocazione delle risorse, ma dal punto di vista dell’innovazione nei contenuti dei processi e dei prodotti è assolutamente statico; esso in sintesi realizza il suo obiettivo primario, consistente nel raggiungimento dell’ottimo paretiano, ma è privo di dinamica cumulativa, la quale è per definizione esogena al mercato, ma lo qualifica storicamente in quanto dipende dalla cultura della società in cui il mercato opera e, in particolare, dal fatto che questa cultura abbia una più o meno ampia componente innovativa di tipo scientifico e tecnologico.»