-
Rapporti tra teoria economica e scienza sociale; il problema del sottosviluppo
Con Staff su 2 Settembre 20140LeggiGiunti a questo punto, non è del tutto inopportuno, a maggiore chiarimento dei problemi che abbiamo sopra prospettato, fornire un indicativo esempio che illustri come la mancata considerazione di quei problemi possa portare a notevoli incertezze nel campo scientifico; ci volgeremo al campo dell’economia, e, in particolare, a quel complesso fenomeno che va sotto il nome di “sottosviluppo”.
-
La prospettiva metodologica delle scienze sociali
Con Staff su 6 Settembre 2014LeggiLa prospettiva metodologica che bisogna adottare, al fine di pervenire ad una esatta caratterizzazione delle scienze sociali, tiene conto di due fattori fondamentali: a) esistono diversi tipi di comportamento sociale che possono essere inquadrati entro differenti schemi teorici; b) in quanto i soggetti singoli in tempi successivi o i diversi soggetti nelle reciproche interazioni possono porre in essere differenti tipi di comportamento, qualsiasi concreto fenomeno sociale può essere suscettibile di inquadramento entro uno o più schemi teorici.
-
Metodologia delle scienze sociali (estratto 62)
Con giurosa su 3 Dicembre 2014Leggi«I predicati che caratterizzano la scienza del comportamento e la scienza psicologica, pur essendo entrambi qualificati dal predicato più astratto significato, sono tra loro nettamente distinti e individuano ambiti di significatività logicamente disgiunti. Con riferimento alla scienza prasseologica o scienza della azione, può porsi un’altra fondamentale distinzione tra: (a) azione economica, qualificata dal principio marginalistico; (b) azione sociale, qualificata dalla
-
Le analisi sociali in termini di equilibrio e di forze
Con Staff su 3 Gennaio 2015LeggiIl fatto che, nell’ambito delle scienze sociali, la relazione Rf (x, y; p1, p2, …, pn) possa contenere un riferimento al tempo come variabile indipendente implicita non implica che le leggi sociali possano essere espresse in termini analoghi a quelli della dinamica nella fisica.
-
Il problema della accumulazione
Con Staff su 1 Luglio 2015LeggiRimangono alcune considerazioni da fare circa l’accumulazione di capitale. Come abbiamo detto è opportuno distinguere tra sistema collettivistico in cui vi sia pianificazione e sistema collettivistico senza pianificazione.
-
Il modello di Leontief come schema interpretativo dell’economia del soggetto isolato e dell’economia collettivistica
Con Staff su 2 Luglio 2015LeggiCome abbiamo precedentemente rilevato, a parte le differenze relative al modo in cui il consumo e la produzione sono determinati nel sistema collettivistico rispetto al sistema dello scambio, le condizioni di efficienza per la produzione sono le stesse nei due sistemi.
-
Schemi teorici funzionali e schemi teorici cumulativi
Con Staff su 3 Luglio 2015LeggiDiventa a questo punto necessaria la distinzione metodologica schemi teorici funzionali e schemi teorici cumulativi; prospettiva scientifica da un lato, ed evoluzione e stazionarietà dall’altro.
-
Il concetto di pianificazione
Con Staff su 4 Luglio 2015LeggiUna volta chiarite le differenze sul piano economico e sociologico tra sistema dello scambio e sistema collettivistico si rende necessaria una analisi del concetto di pianificazione, il cui significato è generalmente identificato con quello di sistema collettivistico.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 13)
Con Staff su 1 Settembre 2016LeggiFormalizzando la struttura dinamica di un sistema economico sottosviluppato che si trova in una situazione di dipendenza rispetto a un sistema esterno, si ha il seguente insieme di relazioni che presuppongono una struttura di mercato, unita alla presenza di incentivi diretti o indiretti alla localizzazione di combinazioni produttive nell’area sottosviluppata.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 12)
Con Staff su 2 Settembre 2016LeggiIl passaggio dal sottosviluppo allo sviluppo può essere ottenuto solo creando nell’area sottosviluppata situazioni sfavorevoli alle barriere oligopolistiche e quindi impedendo a queste ultime di realizzarsi; nell’ambito di una pura economia di mercato una simile situazione non può essere raggiunta.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 11)
Con Staff su 3 Settembre 2016LeggiLa produttività degli investimenti realizzati mediante flussi di capitali esterni è valutata sulla base di funzioni di produzione esterne di tipo oligopolistico, non compatibili con lo sviluppo endogeno dell’area sottosviluppata.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 10)
Con Staff su 4 Settembre 2016LeggiUna modificazione dell’antinomia della funzione della tecnica può essere realizzata mediante un processo innovativo di tipo tecnologico o organizzativo che alteri la struttura della funzione della tecnica; cioè trasformi la funzione della tecnica esistente nel sistema economico sviluppato in una nuova funzione della tecnica esistente solo nel sistema sottosviluppato.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 9)
Con Staff su 5 Settembre 2016LeggiL’esplicazione del sottosviluppo formulata in questo studio mostra come qualsiasi tentativo di modificazione della situazione di arretratezza economica, operata utilizzando i predicati del sistema neoclassico ristretto o allargato, sia priva di significatività.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 8)
Con Staff su 6 Settembre 2016LeggiLa determinazione del rapporto costi/benefici concernente gli investimenti, al fine di valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, normalmente viene fatta con riferimento a una funzione di investimenti endogena rispetto all’area in cui vengono realizzati gli interventi.
-
Le ragioni del mancato sviluppo delle province della Sardegna (parte 7)
Con Staff su 7 Settembre 2016LeggiSe si considera il flusso di capitali esterni non come funzione di ridistribuzione ma come funzione di produzione degli operatori che lo finanziano, si deve ammettere che i parametri in base ai quali deve essere valutata la produttività dei flussi di capitali esterni non sono suscettibili di connessione con la funzione di crescita dell’area sottosviluppata.
Posts tagged con ‘teoria e metodologia economica’
teoria e metodologia economica